Sport e benessere

Il calendario indica che l’estate è ormai arrivata e la prova costume incombe su tutti noi come una cambiale in scadenza.

Tolta la maglietta, l’immagine riflessa nello specchio mostra qualche “ciambella” di troppo sul punto vita, di addominali neanche a parlarne mentre, come fossero delle chele, le mani pinzano le maniglie dell’amore presenti sui fianchi.

Non ci si può certo presentare così sulla spiaggia, pallidi, morbidi e un po' troppo rilassati rispetto ai canoni della bellezza da rotocalco. Ma soprattutto con il rammarico che anche quest’anno abbiamo disatteso la promessa fatta l’estate scorsa che ci saremmo messi in tiro per il prossimo anno, promessa espressa con la fatidica frase: “A Settembre mi iscrivo in palestra!”.

Basta, è ora di fare qualcosa!

Dal fondo dell’ultimo cassetto escono calzoncini e maglietta ed in pochi secondi siamo pronti a scattare verso il nuovo obiettivo. Sgambettare nel parco sotto casa o scimmiottare il maestro Yoga attraverso un canale YouTube è ciò che serve per rimetterci in forma.

 

Chiaramente non possiamo sperare di modellare il corpo ad immagine e somiglianza di una statua greca, è troppo tardi; ma sicuramente questa attività sportiva, se pur tardiva, ci farà sentire bene. Meglio tardi che mai…

Uscire dal torpore del lungo inverno passato tra divano e tv e riattivare muscoli ed articolazioni non potrà che farci stare meglio.

 

Due sole raccomandazioni, anzi tre.

 

1. La prima, meglio fare poco ma spesso che ammazzarsi di fatica una volta ogni tanto, rischiamo solo di farci male senza sortire l’effetto sperato.
2. La seconda, muoversi senza cambiare le abitudini alimentari “sbagliate” servirà a poco; visto che stiamo facendo uno sforzo, facciamone due.
3. La terza, forse la più importante, prima di mettere in moto un motore che è stato spento per troppo tempo sarebbe opportuno effettuare un controllo medico. Un semplice elettrocardiogramma, magari sotto sforzo e/o una visita medica generica potrebbero, infatti, aiutarci ad evitare traumi o danni peggiori al nostro corpo.

 

Prevenire è sempre meglio che curare!

 

 

Medico dello Sport

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